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Visualizzazione dei post da febbraio, 2020
Kierkegaard: le possibilità e le scelte dell'esistenza Søren Kierkegaard è nato a  Copenaghen il 5 maggio 1813 ed è morto nella sua città natale l' 11 novembre 1855. Egli è stato un filosofo, teologo e scrittore danese, il cui pensiero è da alcuni studiosi considerato punto di avvio dell'esistenzialismo. Kierkegaard affronta il tema della scelta come decisione tra alternative opposte e inconciliabili che comporta un'assunzione di responsabilità.   Il filosofo individua tre stadi ( o fasi) che rappresentano l' esistenza dell'uomo nel mondo : lo stadio estetico , etico e religioso .  Essi costituiscono delle alternative inconciliabili, i termini di un'opposizione assoluta e radicale. Una delle opere più importanti del filosofo, '' Aut-Aut '', designa la scelta obbligata tra due opzioni. L'opera è divisa in due parti, una rappresenta la vita estetica , l'altra la vita etica .  I tre stadi ( o fasi) dell'esisten
Il nichilismo Il termine nichilismo (dal latino  nihil  = nulla) inizia a circolare in ambito filosofico alla fine del Settecento quando Jacobi utilizzò questo termine per connotare, negativamente, la filosofia trascendentale di Kant e il pensiero di Fichte.  Socrate, nell'Antica Grecia, mette le radici  del pensiero nichilista nel momento in cui  l’uomo anziché accettare la vita, con la sofferenza intrinseca ad essa, iniziò a preferirvi la razionalità, la dialettica, la morale, la fede in un mondo delle idee o in un mondo ultraterreno come vera realtà, al di là di quella sensibile. Nietzsche  si definì come il primo vero nichilista e  il nichilismo è una tema importante importante e molto presente nei suoi testi e nel suo pensiero.  Il nichilismo '' negativo '' utilizzato da Nietzsche farebbe parte di una serie di  manifestazioni di un atteggiamento che nullifica l’uomo e la vita, una perversione dello spirito, la malattia più profonda della civiltà occ